Il Maneki Neko

Il gatto porta fortuna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Expert User

    Group
    Member
    Posts
    2,580
    Reputazione
    0

    Status
    Offline

    Il Maneki Neko
    Il gatto porta fortuna



    Il Maneki Neko è una statuetta tipicamente giapponese ritenuta un porta fortuna.
    Questa scultura è realizzata in diversi materiali che vanno dalla porcellana alla plastica (per quelli meno costosi) e rappresenta un simpatico gatto sorridente di razza Bobtail con una zampetta alzata; se la zampa sollevata è la sinistra porta denaro e fortuna mentre se si tratta della destra porta fortuna e salute e, più questa sarà tenuta alta, più porterà fortuna.
    Nell'altra zampa di un Maneki Neko viene spesso rappresentata una moneta d'oro chiamata Koban (antica moneta risalente al periodo Edo); altri accessori di questo simpatico porta fortuna sono un collarino o un semplice campanellino.
    Un Maneki Neko lo si può ritrovare davvero ovunque in Giappone! è presente, infatti, nelle abitazioni, nei negozi, nei ristoranti ed in tutte le attività commerciali come segno di buon auspicio.
    I suoi colori sono molti ed ognuno ha il proprio significato: il bianco rappresenta la purezza (il più diffuso), il nero si dice tenga lontani gli influssi negativi, il rosso tiene lontani influssi e spiriti negativi, l'oro è associato alla ricchezza, il rosa (poco diffuso) è associato all'amore, il verde è di buon auspicio soprattutto nello studio, il viola è di buon augurio per le proprie aspirazioni e per i propri sogni ed in fine l'azzurro aiuta nella crescita personale. Uno dei colori più fortunati è il tricolore (bianco con macchie nere e arancioni) chiamato Mi-Ke, ovvero tre-pellicce o tri-pelo.



    Le leggende sul maneki neko sono davvero molte e si distinguono in ogni villaggio; la più famosa è quella del Tempio di Gotoku.
    C'era una volta un decadente Tempio situato in un quartiere povero di Edo (attuale Tokyo), abitato da un monaco che ogni giorno, per tre volte, pregava affinché quel luogo di culto ritrovasse lo splendore perduto.
    Una sera, mentre cucinava, notò un gatto seduto all'ingresso del Tempio e, impietosito da questo, divise il suo pasto con lui; da allora questo rito si ripeté ogni sera.

    Un giorno si scatenò un violento temporale e un ricco feudatario con i suoi samurai stavano cercando un luogo per ripararsi dalla pioggia. Naotaka, il ricco feudatario, notò un gatto chiamarlo con una zampetta alzata nel bel mezzo della tempesta; incuriosito gli si avvicinò e questo si allontanò come per intimargli di seguirlo.
    Il gatto condusse Naotaka al Tempio in cui venne accolto dal monaco che offrì loro un posto caldo e sicuro. Il feudatario, colpito dalla gentilezza del monaco, decise di ricompensare questo ristrutturando a proprie spese il tempio e facendolo addirittura diventare un luogo sacro per la propria famiglia.
    Dopo alcuni anni, quando il gatto morì, il monaco decise di erigere una statua in suo onore, che rappresentava il felino con una zampetta alzata e la posizionò nel giardino del Tempio. Da qui la leggenda del "gatto che saluta", ovvero il Maneki Neko.

    Revelation Portal © RIPRODUZIONE RISERVATA

     
    .
0 replies since 25/12/2014, 12:38   120 views
  Share  
.