Dionea (Dionaea muscipula)

La più famosa pianta carnivora

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    Dionaea muscipula
    La più famosa pianta carnivora



    Nome scientifico: Dionaea muscipula
    Dominio: Eukaryota
    Divisione: Magnoliophyta
    Classe: Magnoliopsida
    Ordine: Nepenthales
    Famiglia: Droseraceae
    Genere: Dionaea


    Descrizione
    La Dionaea muscipula, chiamata anche dionea o venere acchiappamosche, è una pianta carnivora (probabilmente la più conosciuta) appartenente alla famiglia delle Drosaracee. Questa pianta è originaria della Carolina, si trova nelle paludi o nelle savane molto umide in terreni molto poveri di elementi nutritivi.
    Le estremità delle foglie possiedono trappole che le permettono la cattura degli insetti dal quale ricava le sostanze di cui necessita. Le trappole sono composte da due lembi, i quali hanno dei sensori all'interno, generalmente tre per lato, mentre all'esterno sono muniti di "denti". Il tutto fa apparire la trappola come una sorta di bocca.
    Per attirare gli insetti la pianta libera una particolare sostanza dalle sue "bocche"; le prede toccando i sensori attivano la trappola che li cattura al suo interno senza possibilità di uscita. La pianta inizia a digerire gli insetti utilizzando sostanze analoghe ai succhi gastrici e, quando la trappola si riapre, dell'insetto rimane soltanto l'esoscheletro.
    Bisogna inoltre aggiungere che la pianta consuma molta energia per chiudere le trappole, quindi i sensori, per evitare “falsi allarmi”, ne permettono l'attivazione soltanto se vengono toccati due volte: al primo tocco la pianta "rimane in ascolto" per circa 30 secondi e al secondo tocco la pianta si attiva.

    Coltivazione
    Coltivare questa pianta può non essere particolarmente facile date le particolari cure di cui necessita:
    • Il terreno è bene che sia composto da due terzi di torba bionda di sfagno ed un terzo di perlite;
    • L'acqua da utilizzare deve essere priva di calcare o altri sali, bisogna quindi utilizzare acqua distillata o piovana. Inoltre il terreno in estate deve essere sempre ben bagnato mentre in inverno necessita di poca acqua;
    • La pianta esige la luce diretta del sole, ma se si è costretti a tenerla in casa è bene tenerla vicino alle finestre o a fonti di luce artificiali;
    • La temperatura in estate deve essere compresa tra i 15 e i 35 °C, mentre in inverno deve essere mantenuta sotto i 10°C per permettere alla pianta di entrare nello stato letargico.

    Riproduzione
    La riproduzione può avvenire tramite semenza, anche se dopo aver prodotto i semi la pianta è molto debole e impiega un po' a riprendere le forze. Per fare germogliare il seme basta posizionarlo sul terreno umido e nel giro di un anno la pianta raggiungerà i 2 cm di diametro.
    È anche possibile riprodurre la pianta tramite talea, basterà staccare una foglia in buone condizioni comprendendo una parte della radice e posizionandola nel terreno umido.



    Accorgimenti
    È importante non fare scattare le trappole dato che la pianta consuma molte energie per attivarle ed è altrettanto importante non utilizzare nessun tipo di fertilizzante dato che la pianta deve vivere in un terreno povero.
    In inverno è possibile tenere la pianta in un ambiente con temperatura superiore ai 15 °C per evitare che entri nello stato letargico.
    In caso di afidi è possibile utilizzare i normali insetticidi magari diluendoli con un po' d'acqua.
     
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  2. Dermambra
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    Informazioni utilissime, grazie.
     
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1 replies since 14/7/2015, 10:46   360 views
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