Rianimazione degli organi

Rianimazione degli organi
Gli esperimenti della guerra fredda



Come è ben risaputo le diverse parti del corpo senza l'afflusso di sangue muoiono in breve tempo a causa della carenza di ossigeno.
Sapendo questo diversi scienziati, tra il 1800 fino alla fine del 1900, vollero cercare un maniera per mantenere in vita i diversi organi. Trovarono due tecniche che permettevano di far ciò: il trapianto e l'irrorazione artificiale.
Lo scienziato S.S. Bryukhonenko fu il primo ad utilizzare la tecnica dell'irrorazione artificiale creando una macchina in grado di ossigenare ed irrorare sangue. Bryukhonenko per dimostrare le potenzialità di questa tecnica la applicò su diversi organi, per poi testarla su una testa di cane mozzata.
Un video del 1940 ne mostra i risultati: la testa risulta essere pienamente cosciente a tal punto da reagire ai diversi stimoli esterni ai quali gli scienziati la sottopongono.
Negli anni successivi un altro scienziato Vladimir Demikhov tentò un esperimento del genere, ma questa volta venne utilizzato il trapianto: Vladimir sezionava a metà un cucciolo, subito sotto le zampe anteriori, per poi innestarlo in un cane adulto. Creò circa 20 "cani" con due teste i quali non sopravvissero per più di un mese.

ATTENZIONE:
Il seguente video contiene immagini forti che posso urtare la tua sensibilità!



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